I ritardi dei pagamenti hanno raggiunto la media di un anno con punte di oltre due anni.
Sono scoperti insostenibili per le aziende del settore biomedicale, le residenze accreditate per la terza età e le persone con disabilità, per le innumerevoli Piccole medie imprese che operano nel comparto sanitario fra cui i Centri acustici, ottici, le sanitarie e ortopedie, per le farmacie di alcune Regioni inadempienti ecc..
Ritardi che portano alla riduzione dell’attività, degli investimenti, dell’occupazione, fino al fallimento. Il ritardo dei pagamenti è in contrasto con i contratti e le normative nazionali e comunitarie, rende drammatiche le condizioni delle aziende serie ed induce e “giustifica” i comportamenti disonesti.