Montani: passione, tecnologia e conoscenza sono il bagaglio per il futuro
«Abbiamo iniziato un viaggio, dieci anni fa, con un bagaglio di conoscenze e preparazione da mettere a posto. Oggi c’è una nuova partenza e con questo congresso abbiamo preparato il nuovo bagaglio in cui farci stare le cose più importanti, da cui non possiamo separarci perché sono indispensabili».
È la sintesi di Giancarlo Montani, ottico optometrista e responsabile scientifico, al termine del “Congresso internazionale su aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica” di Monopoli, che quest’anno è giunto alla 10a edizione. Una manifestazione che si è confermata un appuntamento tradizionale del settore e che ha richiamato numerosi professionisti della visione e aziende.
Nei giorni 14 e 15 ottobre, nella consueta sede dell’hotel Porto Giardino di Monopoli, sono stati oltre 400 i partecipanti a confrontarsi su un tema che, volutamente, segna un giro di boa di questi 10 anni: “Past, present, future”, il titolo del convegno che, come sottolineato da Montani, organizzatore dell’evento e affiancato dal prezioso supporto di Mery Veneziani per quanto riguarda la segreteria organizzativa, è stato l’occasione per guardarsi indietro, guardare quanto fatto e capire cosa serva per andare avanti, per la crescita professionale.
Le parole-chiave emerse sono state passione e tecnologia, elementi fondamentali «insieme alla maggior attenzione all’ametrope nel fornire le soluzioni adeguate. Non bisogna dare tutto per scontato. In questo quadro, la personalizzazione è un tema sempre più legato al futuro, è l’elemento vincente perché mettendo al centro il soggetto e ridandogli valore, anche lui può capire l’importanza dei professionisti della visione che devono essere sempre l’anello forte di questa catena. In assenza di un adeguato servizio da parte del professionista, infatti, è evidente che questo anello debole può spezzare una catena e far sì che questi soggetti si affidino a canali alternativi di fornitura prodotti».
A condurre i partecipanti in questo viaggio, come sempre, un parterre di esperti nazionali e internazionali di alto profilo, che hanno offerto aggiornamenti e stimoli interessanti sia nella giornata di domenica 14 ottobre, nel corso della plenaria, sia nei workshop tematici di lunedì 15 ottobre.
Da sottolineare, la consueta presenza di relatori pugliesi come gli ottici optometristi Domenico Brigida, vicepresidente Sud Italia e Isole di Federottica, e Giuseppe Sicoli, presidente dell’Albo degli Ottici Optometristi, oltre al professor Maurizio Martino, coordinatore del corso di laurea in Ottica e Optometria all’Università del Salento.
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