Missiva dell’Anaste Piemonte al Difensore Civico Regionale
In una lettera inviata lo scorso 4 giugno al Difensore Civico della regione Piemonte, avv. Augusto Fierro, la Anaste Piemonte ha voluto consolidare, attraverso un breve riepilogo, quanto espresso nell’incontro avvenuto lo scorso 16 maggio.
Quattro sono gli elementi di criticità rappresentati che ostacolano la buona riuscita dei Piani assistenziali individuali:
1. Carenza di Medici di medicina generale disponibili a partecipare ai bandi delle A.S.L. per prestare la loro attività professionale nelle R.S.A.;
2. Tendenza da parte delle U.V.G. a non riconoscere il reale fabbisogno assistenziale dell’anziano non autosufficiente;
3. Mancata adozione degli indicatori di qualità, ancorchè previsti dall’Accordo Stato-Regioni del 20 dicembre 2012;
4. il sottofinanziamento del settore sociosanitario delle R.S.A., con tariffe ridotte del 5%, e mancato adeguamento al tasso di inflazione.
Alleghiamo la lettera inviata dall’ANASTE Piemonte
https://www.anaste.com/it/54-top-home/827-missiva-dell-anaste-piemonte-al-difensore-civico-regionale