Cognetti: “Servono subito più risorse e posti letto”
Un’altra voce esprime contrarietà agli ospedali di comunità.
Credits: https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=101973
E’ nato il “Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri e Universitari Italiani” (FoSSC), la prima realtà che nel nostro Paese riunisce i medici di diverse discipline, e istituita, si legge in una nota, su precisa richiesta del Ministro della Salute. “È ferma però la nostra contrarietà agli ‘ospedali di comunità’ – afferma Francesco Cognetti, coordinatore di questo organismo – che rientrano in una concezione obsoleta, inadeguata a far fronte alle tante e diverse complessità poste in essere dalle domande di salute della medicina moderna.
“Servono invece subito più risorse e posti letto, con ‘presidi’ residenziali per pazienti cronici stabilizzati che richiedono cure in regime di degenza ordinaria …. Questa riorganizzazione può essere attuata secondo il modello ‘Hub e Spoke’, in una visione integrata tra le reti ospedaliere e quelle dei servizi territoriali”.
Si aggiunge, quindi, una nuova e autorevole voce a quello che Anaste e tutto il settore Socio-sanitario italiano continua a dire da diversi mesi, e così come pubblicato sull’ultimo numero della rivista Senzaetà nel quale è stato intervistato il presidente nazionale dott. Sebastiano Capurso: “le RSA, sono già oggi i veri “ospedali di comunità” e possono diventare il presidio cardine dell’assistenza territoriale del futuro.
Subito più risorse e posti letto
